Una nuova sfida: la teleriabilitazione nella Sindrome di Rett

La teleriabilitazione si riferisce all’utilizzo delle tecnologie dell’informazione (IT) per fornire supporto, valutazione e assistenza a distanza a persone con disabilità fisiche e/o cognitive (Schwamm et al., 2009). Può essere definita anche come la pratica di soluzioni efficaci di comunicazione e tecnologie informatiche per fornire servizi di riabilitazione clinica (Kairy, Lehoux, Vincent, & Visintin, 2009).
L’implemenazione della teleriabilitazione consiste nel trasferire e utilizzare le nuove tecnologie per aiutare i pazienti con barriere di accesso ai centri di riabilitazione.
Esistono diverse tipologie di teleriabilitazione che comprendono la telemedicina domestica, la telemedicina e la telerobotica (Brennan, 2009; Prutino, 2014). I campi di applicazione clinica per l’implementazione della teleriabilitazione includono: la terapia occupazionale e fisica, la patologia del linguaggio, la riabilitazione cardiaca e professionale. Per quanto concerne la tipologia di pazienti, questa comprende soggetti con ictus, lesioni cerebrali o del midollo spinale e amputazione.


L’implementazione della teleriabilitazione rappresenta una soluzione efficace per l’erogazione di servizi di riabilitazione al fine di migliorare lo stile e la qualità di vita del paziente.
A tal proposito, abbiamo condotto una systematic review sull’uso della teleriabilitazione nei soggetti con disabilità multiple. I risultati della review hanno messo in evidenzia l’efficacia di programmi con l’uso della teleriabilitazione nei bambini e giovani adulti con disabilità multiple e l’inesistenza
di interventi con teleriabilitazione nella Sindrome di Rett.
Pertanto, l’efficacia dimostrata in letteratura della teleriabilitazione sia in termini clinici, sia in termini di costi e benefici per i professionisti e per il paziente stesso, ha portato il nostro gruppo di ricerca a sviluppare un progetto di implementazione della teleriabilitazione a favore di soggetti con Sindrome di Rett, familiari e professionisti del settore. Gli obiettivi di tale progetto sono: abilitazione del Centro AIRett, abilitazione Università di Messina, creare setting mobili per famiglie e centri e formazione online permanenente. Il fine ultimo è creare un centro all’avanguardia che possa beneficiare dell’uso delle nuove tecnologie, nella fattispecie della teleriabilitazione, per migliorare la qualità della vita dei soggetti con Sindrome di Rett e dei loro familiari.

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