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“BIMBE DAGLI OCCHI BELLI” FONDAZIONE VODAFONE

Tobii I-Series è un dispositivo pensato per rispondere alle esigenze di molti bambini e ragazzi che, a causa di diverse difficoltà nel comunicare vocalmente o gestualmente, possono acquisire autonomia di linguaggio attraverso il controllo oculare.

“BIMBE DAGLI OCCHI BELLI” FONDAZIONE VODAFONE

DESCRIZIONE

Tobii I-Series è un dispositivo pensato per rispondere alle esigenze di molti bambini e ragazzi che, a causa di diverse difficoltà nel comunicare vocalmente o gestualmente, possono acquisire autonomia di linguaggio attraverso il controllo oculare.

Il dispositivo esiste nella versione 12” e 15” ed è innovativo dal momento che non comporta la necessità di indossare fasce o caschi, può essere portato con sé a mano, appoggiato su un piano o installato su un supporto o un mezzo di trasporto come una sedia a rotelle, per migliorare la qualità della vita quotidiana di chi lo usa.

OBIETTIVO

Questo progetto si propone di:

1. Fornire i Comunicatori Tobii I-Series a 30 bambine e ragazze le cui famiglie appartengono all’associazione Airett e i cui insegnanti/terapisti stanno seguendo un percorso formativo specifico sulla Sindrome di Rett e sulle modalità di intervento per implementare percorsi di apprendimento e lo sviluppo di competenze comunicative in queste bimbe;

2. Offrire assistenza tecnica e formazione per l’utilizzo degli strumenti, a casa e a scuola, in autonomia;

3. Garantire consulenza educativa per valutare i prerequisiti di partenza e insegnare l’utilizzo individualizzato del dispositivo ad ogni bambina/ragazza che lo riceverà.

L’obiettivo generale è quindi quello di realizzare il sogno dell’Associazione AIRETT di fornire a quanti più associati possibili l’opportunità di sperimentare le potenzialità di uno strumento, il comunicatore Tobii I-Series, che finora è stato solo fatto provare ad alcune bambine a scopo esplorativo, visti i costi proibitivi; ma anche svolgere ricerca applicata con analisi di dati sull’efficacia e l’efficienza dei dispositivi in funzione dei prerequisiti motori, cognitivi e relazionali delle bambine/ragazze con Sindrome di Rett e condividere i risultati dell’implementazione dei dispositivi e della ricerca.